La Ghirlandina, la torre campanaria del Duomo di Modena, è uno dei simboli più amati e riconosciuti della città. Dichiarata Patrimonio UNESCO, questa straordinaria torre rappresenta una tappa imprescindibile per chiunque visiti Modena. In questo articolo esploreremo la sua affascinante storia, i dettagli architettonici e le curiosità legate a questo gioiello medievale.
Cos'è la Ghirlandina?
La Ghirlandina è la torre campanaria del Duomo di Modena, costruita per la prima volta nel 1167. Questo capolavoro medievale è noto per la sua forma slanciata e la guglia che sembra proiettarsi verso il cielo, simboleggiando l’ambizione e lo spirito della città di Modena.
Fin dalle sue origini, la Ghirlandina ha svolto un’importante funzione civica. Al suo interno venivano custoditi atti pubblici e oggetti di grande valore simbolico, tra cui la celebre Secchia Rapita, al centro della rivalità tra modenesi e bolognesi durante la Battaglia di Zappolino nel 1325. Questo ruolo di custode civico ha rafforzato il legame tra la torre e la comunità modenese, rendendola non solo un monumento artistico, ma anche un simbolo della storia e della cultura cittadina.
Perché si chiama Ghirlandina?
Il nome “Ghirlandina” deriva dalle decorazioni che coronano la guglia della torre, simili a una ghirlanda. Questo appellativo affettuoso riflette il legame profondo tra i modenesi e il loro monumento, considerato un vero e proprio simbolo della città.
Le ghirlande, scolpite nel rivestimento lapideo della torre durante i restauri del XIII e XIV secolo, rappresentano un elemento distintivo dell’architettura gotica. Accanto a queste decorazioni, si possono ammirare protomi, capitelli ornati e altri dettagli scultorei che esprimono la raffinatezza artistica dell’epoca medievale.
Oltre al loro valore estetico, le decorazioni della Ghirlandina hanno un significato simbolico. Proiettando lo sguardo verso l’alto, queste opere riflettono la connessione spirituale e simbolica della torre con il cielo, un elemento centrale nell’architettura sacra medievale.
La storia della torre Ghirlandina
Costruita nel 1167 e completata nel 1325, la Ghirlandina ha visto numerosi interventi e ampliamenti che ne hanno arricchito l’architettura. Fin dalle sue prime fasi costruttive, la torre è stata seguita da maestri di grande fama, come Lanfranco e Arrigo da Campione, che hanno saputo integrare elementi romanici e gotici in un insieme armonioso.
Nel 1167, i maestri campionesi iniziarono i lavori di completamento, aggiungendo il quinto piano entro il 1179 e successivamente un sesto piano a partire dal 1261. La punta ottagonale, progettata nel secolo successivo, fu introdotta anche per ragioni di rivalità con le torri bolognesi. Questo intervento, eseguito da Arrigo da Campione, conferì alla torre il suo inconfondibile stile gotico.
Nel 1319, durante un importante restauro, furono aggiunti capitelli ornati e figure umane. La guglia ottagonale che corona la torre non solo è un capolavoro architettonico, ma è anche una dichiarazione di identità artistica e spirituale della città di Modena.
Le campane della Ghirlandina
Un elemento di grande fascino della Ghirlandina è il suo set di campane, che ha svolto un ruolo cruciale nella vita quotidiana della città. Le campane non solo scandivano il tempo, ma servivano anche come strumento di comunicazione per eventi civici, celebrazioni religiose e situazioni di emergenza.
Ogni campana è un pezzo unico, decorato con incisioni e motivi che raccontano la cultura e l’arte medievale. Il loro suono distintivo, che ancora oggi si diffonde per la città durante le festività, è un richiamo alle tradizioni che collegano il passato al presente di Modena.
Perché la Ghirlandina è Patrimonio UNESCO?
Nel 1997, la Ghirlandina, insieme al Duomo di Modena e Piazza Grande, è stata dichiarata Patrimonio UNESCO. Questo riconoscimento celebra non solo il valore artistico e architettonico del complesso, ma anche il suo significato simbolico per la comunità modenese.
La torre è un esempio straordinario di architettura medievale, con il suo rivestimento lapideo finemente decorato e una struttura che testimonia l’evoluzione delle tecniche costruttive nel tempo. La sua presenza nel cuore della città rappresenta un ponte tra la storia locale e l’eredità culturale mondiale.
Architettura e Dettagli della Ghirlandina
La torre si distingue per la sua base quadrata e per la guglia ottagonale che si innalza verso l’alto, completando l’intera struttura con un’eleganza unica. I sei piani inferiori sono decorati con cornici scolpite, protomi e capitelli, mentre la guglia rappresenta un esempio perfetto di stile gotico.
Dettagli scolpiti:
Primi tre piani: figure fantastiche come un centauro, una sirena a doppia coda e Sansone con il leone.
Seconda cornice: animali come leoni e aquile.
Terza cornice: figure umane, tra cui un danzatore e una fanciulla con un fiore.
Le finestre, che passano da monofore a bifore e trifore, sono arricchite da colonne con capitelli decorati, spesso ispirati a motivi naturali come foglie d’acanto.
La magia del panorama
Salire sulla Ghirlandina è un’esperienza indimenticabile. Gli antichi gradini di pietra vi porteranno fino al quinto piano, dove si apre una vista mozzafiato su Modena e i suoi dintorni. Dall’alto, la città si rivela in tutta la sua bellezza, con i tetti rossi e la campagna circostante che si estende a perdita d’occhio.
Restauro e conservazione (2008-2011)
Tra il 2008 e il 2011, la Ghirlandina è stata sottoposta a un importante restauro per preservarne la bellezza e garantire la sicurezza dei visitatori. Gli interventi hanno riguardato il consolidamento delle fondamenta, il ripristino del rivestimento lapideo e l’installazione di un nuovo impianto di illuminazione. Grazie a questi lavori, la torre brilla ancora più intensamente, soprattutto durante le ore serali.
Pianificare la visita alla Ghirlandina
Per visitare la Ghirlandina, è consigliabile prenotare in anticipo i biglietti, acquistabili online o presso la biglietteria. Le guide locali offrono tour approfonditi che permettono di scoprire ogni segreto della torre.
Consigli utili:
Indossare scarpe comode per affrontare la salita.
Consultare il sito ufficiale VisitModena per orari e prezzi aggiornati.
E dopo aver scoperto qualcosa in più su questa magnifica torre, qui vi raccontiamo perchè è stata fonte d'ispirazione per il progetto GhirlanGINa, il gin dallo Spirito Modenese!